Annali d'Italia, vol. 2 - 16

Süzlärneñ gomumi sanı 4341
Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1590
40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
55.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
63.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
raccoglie dalle date di alcune di esse leggi, le quali è da dubitare se
tutte sieno giuste, Graziano Augusto sul fine di marzo era in Milano,
sul principio di maggio in Aquileia, verso il fin di settembre in
Treveri, e in Aquileia sul fine dell'anno. Questi salti dalle Gallie in
Italia e dall'Italia nelle Gallie non paiono molto verisimili. Confermò
egli con suo rescritto[786] ad Antidio, vicario di Roma, il lodevol uso
introdotto da Valentiniano suo padre di far grazia ai rei per la
solennità della Pasqua, ma con eccettuare i colpevoli di enormi delitti
pregiudiciali alla quiete del pubblico. Uno de' motivi probabilmente,
per i quali Graziano con Valentiniano suo fratello si portò ad Aquileja
fu un riguardevol concilio tenuto ivi nel settembre di quest'anno,
essendo vescovo di quella città san _Valeriano_, uno de' più insigni
prelati dell'Occidente. V'intervenne ancora sant'_Ambrosio_ vescovo di
Milano, con farvi la prima figura. Trovavasi intanto Teodosio Augusto in
Costantinopoli in molte angustie, perchè un nuvolo di Goti era ritornato
nella Tracia. Avendo egli fatto nell'anno addietro istanza di soccorsi
all'imperadore Graziano, questi gl'inviò un corpo di gente[787] sotto il
comando di _Bautone_ e di _Arbogaste_, di nazione Franchi, uffiziali,
militanti al di lui servigio, amendue chiamati da Zosimo disinteressati,
valorosi e ben pratici del mestier della guerra. Ma di Arbogaste vedremo
a suo tempo un gran tradimento. Arrivati che furono essi nella
Macedonia, se non falla esso Zosimo, i Goti giudicarono meglio di
ritirarsi di là, e di ritornarsene nella misera Tracia, per rodere quel
poco che vi restava di bene. Perchè trovarono sì smunto quel paese, nè
poteano metter piede nelle città e castella forti, cominciarono in fine
a trattar di pace: del che parleremo all'anno seguente. Già vedemmo
negli anni addietro, chi fosse _Atanarico_ re de' Goti, il quale
piuttosto veniva appellato giudice di quella nazione, uomo superbo, che
nell'anno 369 per far pace con Valente Augusto l'obbligò a portarsi in
mezzo al Danubio, col pretesto di un giuramento da lui fatto di non
mettere mai piede nelle terre dei Romani. Da che piombò sopra i Goti il
gran flagello degli Unni, ebbe quel Barbaro il sapere o la fortuna di
conservare i suoi Stati, o almen parte di essi sino al precedente anno,
in cui finalmente restò detronizzato, e costretto a cercar altro
cielo[788]. Zosimo[789] pretende che egli fosse cacciato da Fritigerno,
Aleteo e Safrace, capi della stessa nazione, che danzavano di qua dal
Danubio sulle provincie romane. Nel racconto di Zosimo v'ha delle
frottole, dando egli il nome di Alamanni a questi capi, facendoli venir
dalla Germania verso la Pannonia, ed abbattere prima di ogni altra
impresa Atanarico, perchè il videro costante nella pace fatta con
Teodosio: cose tutte prive di sussistenza. Quel solo che abbiam di
certo, si è che questo principe barbaro, spinto da qualche fiero
temporale, pensò a rifugiarsi sotto le ali di Teodosio, senza far caso
del giuramento poco fa accennato[790], e di sottomettere a lui sè stesso
e i suoi Stati. Temistio, filosofo ed oratore, che nei primi mesi di
questo anno recitò nel palazzo di Costantinopoli alla presenza di
Teodosio la sua orazione XV, con esaltare le virtù di esso Augusto,
adduce[791] appunto la venuta di questo barbaro fiero e superbo a
mettersi senz'armi e senza condizioni in mano di Teodosio, per pruova
del gran concetto di bontà e fedeltà in cui era esso imperadore.
Venne dunque Atanarico a Costantinopoli[792], e vi entrò nel dì 11 di
gennaio[793], incontrato dallo stesso Teodosio fuori della città, ed
accolto con tutte le dimostrazioni di stima e di amicizia. Ma
probabilmente gli affanni da lui patiti il fecero da lì a poco cadere
infermo, di modo che nel dì 25 di esso mese terminò i suoi giorni di
morte naturale, come s'ha vari autori[794], e non già violenta, come ha
il testo di Prospero[795], che dee essere corrotto, dovendosi quivi
leggere _occidit_ colla seconda breve, in vece di _occiditur_. Se
altrimenti fosse stato, Zosimo, sì facile a sparlare di Teodosio, non
avrebbe certamente lasciato nella penna un tal fatto, cioè trascurata
questa occasione per morderlo. Anzi da lui abbiamo ch'esso Augusto fece
seppellire quel barbaro re con tal magnificenza, che ne restarono
ammirati tutti i Goti del suo seguito, e crebbe in loro l'affezione e
stima verso di un sì amorevol regnante con riuscir fedelissimi da lì
innanzi nel suo servigio. Fa poi menzione il suddetto Zosimo[796] di una
vittoria riportata da Teodosio contro gli Sciti e Carpadoci, barbari
settentrionali, ch'erano corsi anch'essi di qua dal Danubio, al vedere
sì fortunati ed arricchiti i Goti. Rimasero essi sconfitti in una
battaglia da Teodosio, ed obbligati a ripassare il fiume. Di più non ne
sappiamo; siccome nè pure di alcun'altra militare impresa d'esso
imperadore spettante all'anno presente, si truova vestigio nelle antiche
istorie. Ma s'egli nulla di più operò contra de' Barbari assassini del
romano imperio, somma gloria almeno conseguì colla protezion della vera
Chiesa e col suo zelo per estirpar l'eresie. Ardente era il suo
desiderio di mettere una volta fine, se mai era possibile, a tante
dissensioni intorno ai dogmi della religion cristiana, cioè di
estinguire tutte le eresie che laceravano allora specialmente le
provincie di Oriente[797]. Il perchè raunò dalle contrade di sua
giurisdizione in Costantinopoli un concilio di centocinquanta vescovi, i
quali nel maggio di quest'anno confermarono la dottrina del concilio
Niceno, stabilirono la divinità dello Spirito Santo, ed accordarono al
vescovo di Costantinopoli un privilegio di preminenza. Non fu esso
concilio a tutta prima riguardato come generale; tale bensì tenuto fu,
dacchè Damaso papa e i vescovi di Occidente l'ebbero confermato. Eletto
fu circa questi tempi vescovo di Costantinopoli san _Gregorio
Nazianzeno_, uno dei più illustri scrittori della Chiesa di Dio; ma poco
tenne quella sedia per la gara ed invidia di molti altri vescovi;
imperciocchè, veggendosi egli mal veduto da essi e da una parte del
popolo, ottenuto il congedo dall'imperadore, si ritirò nella Cappadocia
patria sua. Non fu men gloriosa per Teodosio una legge[798] da lui
pubblicata prima del suddetto concilio del dì 10 di gennaio, con cui
proibì a qualunque setta d'eretici, e particolarmente ai Fotiniani,
Ariani ed Eunomiani, il tenere alcuna assemblea nella città; ed inoltre
comandò loro di consegnare ai vescovi cattolici tutte le chiese da essi
occupate. L'incumbenza di eseguir questo editto fu data a _Sapore_, uno
de' più illustri generali di Teodosio[799], il quale fedelmente
soddisfece alla pia intenzione del principe con gioia indicibile di
tutti i cattolici; nè mancarono i vescovi d'Occidente di rendere per
tanto suo zelo pubbliche azioni di grazie a Teodosio nei loro concilii.
Con altra legge data nel dì 2 di maggio il piissimo imperadore levò la
cittadinanza romana, e il poter far testamento a chi dei cristiani fosse
divenuto pagano, intimando la stessa pena alle varie sette de' Manichei.
Volle dipoi vietata agli Eunomiani ed Ariani il fabbricar nuove chiese
entro e fuori della città. In somma si vede spedito da Dio questo
piissimo imperadore per restituire il suo lustro al cattolicismo in
Oriente; ed ancorchè non cessassero per questo gli eretici di diverse
sette in quelle parti, perchè i saggi imperadori non amavano, di
convertir col terror della mannaie alla vera fede i traviati; pure
quanto venne esaltata la Chiesa cattolica, altrettanto calò l'albagia e
potenza delle diverse eresie.
NOTE:
[784] Zosimus, lib. 5, cap. 2.
[785] Gothofred., Chronol. Cod. Theodos.
[786] L. 6, de indulgent. crimin. Cod. Theod.
[787] Zosimus, lib. 4, cap. 33.
[788] Marcellinus, in Chronic.
[789] Zosimus, lib. 4, cap. 34.
[790] Socrat., lib. 5, cap. 10.
[791] Themist., Orat. XV.
[792] Zosim., lib. 4, c. 34.
[793] Idacius, in Fastis.
[794] Marcellinus, in Chron. Orosius, lib. 7, c. 34.
[795] Prosper, in Chronic.
[796] Zosimus, ut supra.
[797] Socrates, lib. 5, c. 8. Theodor., lib. 5, cap. 7. Labbe Concil.
[798] L. 6, de Haeret., Cod. Theod.
[799] Theod., lib. 5, cap. 2.


Anno di CRISTO CCCLXXXII. Indizione X.
DAMASO papa 17.
GRAZIANO imperadore 16.
VALENTINIANO II, imperad. 8.
TEODOSIO imperadore 4.
_Consoli_
ANTONIO ed AFRANIO SIAGRIO.

_Antonio_, primo console orientale, vien fondatamente creduto, dal padre
Pagi, e da altri, padre di _Flacilla_, ossia _Placilla_, moglie di
Teodosio Augusto. Quanto a _Siagrio_, console occidentale, egli è
riputato personaggio diverso da _Siagrio_, stato console nell'anno
precedente, perchè nei più dei Fasti antichi e nelle leggi si vede
enunziato console, senza esprimere per la seconda volta. Dal padre
Sirmondo e dal Gotofredo fu con buone ragioni creduto quell'_Afranio
Siagrio_ console, di cui in più di un'epistola parla Sidonio Apollinare:
perciò col Relando ho anch'io tenuto che gli si possa dare il nome di
_Afranio_. In due luoghi del Codice Teodosiano comparisce Severo
prefetto di Roma, se pur non vi ha errore, perchè in altre leggi di
questo medesimo anno _Severo_ (se pure è lo stesso) si truova nominato
prefetto del pretorio. Per la maggior parte dell'anno presente, siccome
si ricava dalle date di varie leggi[800], Graziano Augusto dimorò in
Italia, ora in Milano, ed ora in Brescia, Verona e Padova. Una d'esse
leggi cel fa vedere in Viminacio, città della Mesia sul Danubio, di là
da Belgrado nel dì 5 di luglio. Ma trovandosi nel dì 20 di giugno in
Padova, non si può facilmente immaginar questo salto in un paese di
tanta distanza. Però par giusta la conghiettura del Gotofredo, ch'essa
legge fosse non già data, ma solamente pubblicata in Viminacio. Ora il
soggiorno d'esso Graziano in Italia abbastanza compruova, che quantunque
si creda assegnata essa Italia coll'Africa e coll'Illirico occidentale a
Valentiniano II suo fratello, pure Graziano seguitava, a cagion della di
lui tenera età, a ritenerne il governo. Fra le leggi spettanti a questo
anno di esso Augusto Graziano, una ne abbiamo, con cui ordina a Severo
prefetto di fare una rivista de' poveri che fioccavano alla ricca e
limosiniera città di Roma, con separare i robusti ed atti a lavorare, e
di dar questi per ischiavi, se sono di condizion servile, a chi gli ha
scoperti, oppure, se liberi, di obbligargli al lavoro delle campagne.
Anche nel codice di Giustiniano si truovano leggi per rimediare a questi
truffatori delle limosine destinate ai veri ed inabili poveri. S.
Ambrosio[801] si duole anch'egli di questo abuso, e forse da lui venne
il consiglio per provvedervi. Almeno è probabile che ad istanza sua
Graziano con un'altra legge ordinasse[802], che quando i delinquenti
fossero condannati a morte o ad altre severe pene, si aspettasse trenta
giorni ad eseguirle. Dovea essere succeduto che qualche innocente avesse
patita la morte, e che dopo alcun tempo si fosse scoperta la di lui
innocenza. Ma quell'azione di Graziano, che fece più strepito nell'anno
presente, fu l'ordine da lui dato, che si levasse dalla sala del senato
romano la statua e l'altare della Vittoria, sopra il quale si facevano i
giuramenti, ed i pagani soleano offerire dei sagrifizii. Inoltre fece
occupar dal fisco tutte le rendite destinate al mantenimento di quei
sacrifizii e dei pontefici gentili[803]: abolì ancora ogni privilegio
conceduto dai predecessori a tutti i ministri degl'idoli, per la gola
dei quali anche alcuni Cristiani deboli aveano rinunziato alla lor fede
per farsi pagani. Fin qui le vergini vestali di rito gentile aveano
pacificamente esercitato in Roma il loro mestiere. Graziano non le cassò
già, ma tolse loro tutti i privilegi e le esenzioni, e comandò che si
applicassero al fisco tutti gli stabili che per testamento fossero
lasciati a quelle false vergini ed anche ai templi e ministri
degl'idoli. Gran rumore e lamenti ne fecero i senatori, buona parte
tuttavia pagani; e però _Simmaco_, celebre personaggio ed uno di essi,
fu delegato in compagnia di altri, per portare a Graziano a nome del
corpo del senato un memoriale pieno di doglianze per questo cotanto loro
dispiacevole editto. Ma i senatori cristiani, che non erano pochi,
fecero una protesta in contrario, ch'essi non acconsentivano alle
istanze dei pagani, e formarono un'altra supplica in contrario,
dichiarando che non interverrebbono più al senato, qualora vi si
rimettesse quell'obbrobrio. Inviato quest'altro memoriale da papa Damaso
a sant'Ambrosio, cagion fu che Graziano stesse saldo nel suo proposito,
nè volesse dar orecchio al ricorso de' gentili. A ciò dovette anche
contribuire la pia eloquenza di esso sant'Ambrosio, che godeva una
singolar confidenza presso di questo imperadore. Qui nondimeno non finì
la faccenda, siccome vedremo.
Durante tutto quest'anno si fermò l'Augusto Teodosio in Costantinopoli,
dove pubblicò varie leggi[804]. Con una di esse regolò il vario vestire
dei senatori e degli altri ministri della giustizia, senza obbligare
essi senatori a portar la toga, se non nel senato e davanti ai
magistrati, allorchè vi comparissero per proprie loro liti. Confermò con
un'altra le pene intimate contra dei Manichei, accrescendo queste per
altre classi di eretici, poco da noi conosciuti. Pubblicò ancora dei
regolamenti, acciocchè le case dei privati in Costantinopoli potessero
partecipar dell'acqua, introdotta in quella città dieci anni prima da
Valente Augusto con un sontuoso acquidotto[805]. Fu in questo anno che
riuscì all'imperador Teodosio di estinguere il fiero incendio della
guerra dei Goti, non già colla forza, ma colla prudenza e coi maneggi.
Cioè fece lor proporre condizioni di pace dal generale _Saturnino_[806],
e queste accettate da essi, nel dì 3 di ottobre, per attestato di
Idazio[807] vennero i capi dei Goti col re loro (forse _Fritigerno_) a
sottomettersi con tutta la nazione a Teodosio, e a giurar fedeltà al
romano imperio[808]. Loro perciò furono assegnate terre da coltivare
nella Tracia e nella Mesia, con facoltà di possederle come sue proprie,
e senza pagar tributo. Molti di essi Barbari furono arrolati nelle
armate cesaree, e tutti ottennero la cittadinanza di Roma. I politici
che da lì a molti anni videro i mali effetti di questa pace, fecero i
dottori sulla condotta di Teodosio, biasimandola a più non posso come
pericolosa e pregiudiziale all'imperio. Tali furono Idazio[809],
Sinesio[810], e principalmente Zosimo[811]. Ma per ben giudicare delle
risoluzioni dei principi ed anche dei privati, convien mettersi sul
punto medesimo in cui furono prese; e si troverà bene spesso che non vi
mancò prudenza allora e buon consiglio, benchè l'avvenire non
corrispondesse alle speranze. Siccome osserva Temistio[812], che si
trovava allora sul fatto, difficilissimo era in questi tempi, anzi
pericoloso il volere snidar tanti Barbari, penetrati nel cuor
dell'imperio. L'esempio fresco di Valente ognun l'avea davanti gli
occhi. Nella Tracia e negli altri circonvicini paesi s'erano perduti i
loro abitori: bene era il ripopolarli. Divenendo quei Goti sudditi
dell'imperio, se ne poteva sperare buon uso, e forza, e fedeltà come in
tanti altri simili casi era avvenuto. La necessità in fine è una dura
maestra, obbligando a far ciò che la prudenza ricuserebbe. Se poi
coll'andar degli anni amari frutti produsse questo aggiustamento,
disgrazia fu dei successori, ma non già stolidità di Teodosio, come con
temeraria penna scrisse Zosimo pagano. Quel solo che sarebbe stato da
desiderare, era che tanta copia di Barbari fosse stata dispersa per le
moltissime provincie romane, senza lasciarla unita nella Tracia e nelle
contrade adiacenti; ma è da credere che i Goti, gente anch'essa accorta,
non volesse lasciarsi sbandare per paura di essere un dì sagrificati
tutti con facilità ad arbitrio dei Romani.
NOTE:
[800] Gothofr., Chronolog. Cod. Theodos.
[801] Ambrosius, lib. 2, c. 6 de Officiis.
[802] L. si vendicari 13, de poenis Cod. Theodos.
[803] Ambr., Epist. XI et XII.
[804] Gothofr., Chronol. Cod. Theodos.
[805] Socrat., lib. 4, c. 8.
[806] Temist., Orat. XVI.
[807] Idacius, in Fastis.
[808] Marcell. Comes, in Chronico.
[809] Idacius, in Chronico.
[810] Synesius, de Regn.
[811] Zosimus, lib. 4, c. 33.
[812] Themistius, ut supra.


Anno di CRISTO CCCLXXXIII. Indiz. XI.
DAMASO papa 18.
VALENTINIANO II imp. 9.
TEODOSIO imperadore 5.
ARCADIO imperadore 1.
_Consoli_
FLAVIO MEROBAUDE per la seconda volta, e FLAVIO SATURNINO.

Questo nome di _Flavio_ che dopo Costantino il Grande cominciò ad esser
cotanto in uso anche fra i generali ed altri nobili, si può credere che
fosse loro conceduto per grazia, e a titolo di onore dagli Augusti, i
quali se ne pregiavano molto. Abbiamo da Temistio[813] che Teodosio,
perchè in quest'anno si aveano a celebrare i quinquennali del suo
imperio, secondo il rito dovea procedere console: passo su cui il padre
Pagi fondò il suo sistema, molte volte nondimeno fallace, de'
quinquennali, decennali, ec. Ma per premiar _Saturnino_ suo generale,
benemerito della pace stabilita coi Goti, conferì a lui il consolato,
siccome ancora Graziano promosse alla stessa dignità _Merobaude_ altro
suo generale. Di grandi obbligazioni aveva il suddetto Temistio al
medesimo Saturnino, e però in tal occasione, cioè probabilmente ne'
primi giorni del suo consolato, recitò un'orazione in ringraziamento a
Teodosio presente, e in lode non men di esso Augusto che dello stesso
Saturnino e de' primi uffiziali della corte. Vi parla ancora di
_Arcadio_ primogenito di Teodosio, ma con apparenza ch'egli finora non
fosse decorato del titolo di Augusto. In questo anno nondimeno[814] e
nel dì 16 oppure 18 di gennaio, Teodosio dichiarò _Imperadore Augusto_
suo figliuolo, cioè _Flavio Arcadio_, il quale potea esser allora in età
di sei anni. È stato osservato che Temistio si adoperò forte per ottener
l'educazione di questo principe e nella suddetta orazione sestadecima
sembra che ne fosse anche intenzionato da Teodosio. Ma essendo Temistio
filosofo di profession pagana, non si attentò già il cattolico saggio
imperadore di dare un sì pericoloso maestro al fanciullo Augusto, e però
scelse per aio di lui _Arsenio_, personaggio di somma pietà ed abilità,
come consta dalla sua vita[815]. Chi fosse nell'anno presente prefetto
di Roma, a noi resta tuttavia ignoto. Il Tillemont[816] con varie
conghietture ne ha fatta diligente ricerca, ma senza poter fissar il
piede. Certamente fu un personaggio di vaglia, come vedremmo fra poco.
Essendo nell'anno seguente succeduto _Simmaco_ in questa dignità ad
_Avenzio_, non è improbabile che questi la esercitasse nel presente.
Anche per tutto quest'anno l'Augusto Teodosio continuò il suo soggiorno
in Costantinopoli; e perchè incessanti erano le sue premure per la pace
ed union della Chiesa lacerata da tante eresie, e soprattutto dagli
Ariani in Oriente, intimò ancora in quest'anno un gran concilio in
Costantinopoli, che tenuto fu nel mese di giugno, e dietro al quale
pubblicò dipoi in questo medesimo anno varie costituzioni[817] contra di
tutte le sette degli eretici, vietando loro sotto varie pene il
raunarsi, il girar per le città e per la campagna, il crear sacerdoti, e
far qualunque atto in pubblico, o privato, che potesse pregiudicar alla
religione cattolica. Leggonsi tali editti nel Codice Teodosiano. Si
godeva intanto una mirabil pace ne' paesi sottoposti ad esso Augusto,
dappoichè si erano quietati i Goti, e ne godeva anche lo stesso
imperadore Teodosio, quando gli giunsero le funestissime nuove della
tragedia di Graziano Augusto, della quale io passo ora a descriverne le
particolarità.
Le leggi del Codice Teodosiano[818] ci mostrano dove questo imperadore
dimorò per i primi sei mesi dell'anno presente, cioè ora in Milano, ed
ora in Verona e Padova, con pubblicar varii editti. In uno di essi
rivocò tutti i privilegii dei particolari, come di troppo pregiudizio al
corpo, di cui son membri. Con un altro diede ordini rigorosi per la
estirpazione de' ladri, de' quali, Simmaco in più sue lettere si lagna,
dicendo essere cresciuto cotanto il lor numero ne' contorni di Roma,
ch'egli non osava più di passare alle sue terre di campagna. Rinnovò le
pene contro degli apostati, e intimò la pena del taglione contro gli
accusatori provati calunniosi. Ordinò parimente che non si dovessero
attendere gli ordini portati dai tribuni, segretarii, e conti, come
ricevuti dalla bocca del principe, ma che dovesse solamente ubbidire
agli scritti e sottoscritti da lui; legge difficile in pratica, e
suggetta a varie eccezioni. Ricavasi da Simmaco[819] che una terribil
carestia si provò in Roma nell'anno presente; e racconta egli con
dispiacere come un atto di grande inumanità l'essere stati allora
cacciati di Roma i non cittadini. A questo proposito v'ha chi produce
quanto scrive sant'Ambrosio[820]. Cioè che fatta la proposizione dal
popolo romano di mandar fuori essi forestieri, il prefetto di Roma
d'allora, che era un venerabil vecchio, fece raunar tutti i nobili e
facoltosi della città e tenne loro un ragionamento così sensato e
patetico, per impedire quell'atto di crudeltà, che tutti si indussero ad
una volontaria contribuzion di denaro con cui si mantenne l'abbondanza,
e si fece sussistere ancora chi non era cittadino di Roma. Ma paiono ben
diverse le carestie e i fatti di Simmaco e quei di sant'Ambrosio; nè
finora si è potuto accertare chi fosse quel saggio vecchio prefetto di
Roma. Racconta il santo arcivescovo altrove[821], che mentre era
afflitta Roma dalla fame accennata da Simmaco, nelle Gallie, nella
Pannonia, Rezia e Liguria si godeva una felice abbondanza di viveri.
Ma una calamità, senza paragone più deplorabile di questa, saltò fuori
nell'anno presente, la quale si tirò dietro la desolazione d'assaissimo
paese, e le lagrime d'infiniti popoli; e questa fu la ribellione di
_Massimo_. Costui, nominato nelle medaglie[822] ed iscrizioni _Magno
Massimo_, ed anche in un'iscrizione e presso Sulpicio Severo, _Magno
Clemente Massimo_, non bene si sa onde traesse l'origine. Zosimo[823] il
fa Spagnuolo di nazione, col qual supposto si accorda l'essersi egli
vantato di aver qualche parentela con Teodosio Augusto nativo di Spagna.
Altri l'hanno spacciato per Britanno di patria. Ma siccome osservò
l'Usserio[824], Pacato[825], scrittore contemporaneo, afferma bensì che
trovandosi egli nella Bretagna, accese questo fuoco, ma che esule e
forestiero egli dimorava in quell'isola, e fuggito dal suo paese; nè si
sapeva chi fosse suo padre, ed avea servito in vilissimo uffizio di
famiglio nella casa di Teodosio molto prima della di lui esaltazione al
trono. Zosimo pretende che costui cresciuto di posto accompagnasse in
varie spedizioni militari il medesimo Teodosio; e che stando nella
Bretagna, non potesse digerire di non aver potuto fin qui conseguir per
sè dignità alcuna riguardevole, quando Teodosio era giunto ad essere
imperadore. Osservata dipoi l'avversione di quelle milizie a Graziano,
perchè questi facea più conto degli Alani e d'altri soldati barbari e
stranieri arrolati nelle sue armate[826], che de' Romani, seppe così ben
fomentare questo lor odio, che nell'anno presente gl'indusse a
ribellarsi e a dichiarar lui _imperadore_, con dargli la porpora e il
diadema. Per altro abbiamo da Sulpizio Severo[827] e da Paolo
Orosio[828], ch'egli fu come forzato in una spedizione da quelle
soldatesche ad accettar suo malgrado il titolo e manto imperiale; ed
egli stesso protestò di poi a san Martino, che non la sua volontà, ma
l'altrui violenza lo avea condotto a questo impegno. Inoltre vien egli
dipinto da esso Sulpizio Severo per uomo di genio feroce, ma senza
apparire che egli fosse crudele; anzi egli si gloriava di non aver fatto
morire alcuno de' suoi nemici, fuorchè nelle battaglie. Orosio poi cel
descrive per uomo valoroso, dabbene e meritevole dell'imperio, se non
l'avesse conseguito colla perfidia, mancando al giuramento di fedeltà
ch'egli avea fatto al suo legittimo principe. Non mancano scrittori[829]
che credono cominciata prima di questo anno la di lui ribellione, con
aggiugnere ch'egli dipoi riportò delle vittorie contra de' Pitti e
Scotti; ma oltre all'asserzione di s. Prospero[830], concorre la ragione
a persuaderci che solamente nell'anno presente egli si rivoltasse,
perchè Graziano Augusto, che si tratteneva in Italia nel mese di giugno
di quest'anno, al primo sentore di questa pericolosa novità, volò nelle
Gallie; nè tornava il conto a Massimo di perdere il tempo a cercar dei
nemici stranieri quando i suoi interessi esigevano ch'egli pensasse
all'offeso Graziano, il quale più di tutti gli doveva importare.
Siccome Massimo era uomo attivo, non perdè punto di tempo a tirar dalla
sua quanti soldati romani si trovavano nella Bretagna; ed, aggiuntavi
molta gioventù scapestrata di quelle parti, ne formò una buona armata.
Sapendo poi che Graziano dimorava in questi tempi in Italia, pensò tosto
che sarebbe anche agevole l'impadronirsi delle Gallie. Imbarcate dunque
le sue milizie, speditamente con esse arrivò alla sboccatura del fiume
Reno[831]; sollevò con bugie, lusinghe e promesse l'una dietro l'altra
alcune di quelle provincie[832]; e poscia si diede a segreti maneggi,
per guadagnar ancora le guarnigioni e milizie del paese; e in parte gli
venne fatto. Socrate[833] e Sozomeno[834] pretendono che Graziano fosse
in questi tempi occupato in far guerra agli Alamanni; del che niun altro
vestigio abbiamo. Fuor di dubbio è ch'egli non tardò a prendere il
cammino verso le Gallie, dove non trovò già d'essere stato prevenuto dal
tiranno. Ammassate dunque le milizie che gli restavano fedeli, e dato il
comando della sua armata a _Merobaude_[835], con avere ai fianchi
_Balione_, uffiziale di sperimentato valore e fedeltà, andò a presentar
la battaglia a Massimo. S. Prospero scrive che il conflitto seguì in
vicinanza di Parigi; ma Zosimo non parla se non di scaramucce fatte per
lo spazio di cinque giorni. Fosse nondimeno o non fosse giornata
campale, convengono gli storici in dire che Graziano si trovò tradito.
La cavalleria de' Mori ed altri corpi di sua gente, abbandonatolo, si
gettarono nel partito contrario. S. Prospero pretende che _Merobaude_,
suo generale e console, fosse nel presente anno il traditore. Ma il
cardinale Baronio[836], il Valesio[837] e il Tillemont[838] fondatamente
tengono che sia guasto qui il testo della sua Cronica, sapendo noi da
Pacato panegirista[839], ch'esso Merobaude combattè bravamente per
Graziano, e che Massimo, per l'odio che gli portava, il ridusse a darsi
da sè stesso la morte. Immaginò il Valesio che in vece di _Merobaude_
avesse scritto san Prospero[840] _Mellobaude_, cioè quel re de' Franchi,
che vedemmo servire di capitan delle guardie a Graziano. Potrebbe
essere; ma questa in fine non è che una conghiettura. Certamente il
fellone che tolse la vita all'infelice imperador Graziano, fu uno dei
suoi principali uffiziali che governava le provincie della Gallia, ed
era uffizial di guerra, come si ricava da sant'Ambrogio[841]. Però
questi sembra essere stato _Andragazio_ generale della cavalleria di
esso Graziano. Imperocchè, trovandosi Graziano derelitto dai suoi, con
trecento soli cavalli se ne fuggì a Lione con disegno di ricoverarsi in
Italia. Da Zosimo[842] abbiamo che gli fu spedito dietro con una mano di
scelti cavalli esso Andragazio, il quale seguitandolo sino alla Mesia
superiore, e raggiuntolo nel passare il ponte di Singiduno, gli levò la
vita. Ma s'ingannò senza fallo Zosimo, confondendo Lugduno con
Singiduno. Gli altri storici[843] attestano che Graziano fu ucciso in
Lione. E sant'Ambrogio, autore più di tutti informato di questi affari,
siccome accaduti quasi sotto i suoi occhi, racconta essere stato
invitato Graziano ad un convito dall'uffizial traditore, rivestito della
porpora, e poi privato di vita dopo la tavola, verisimilmente nel
passare il ponte di quella città. Se poi questi fosse Andragazio, o
altro perfido uffiziale, non abbiam bastanti lumi per accertarlo. Nè in
You have read 1 text from İtalian literature.
Çirattagı - Annali d'Italia, vol. 2 - 17
  • Büleklär
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 01
    Süzlärneñ gomumi sanı 4082
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1484
    38.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 02
    Süzlärneñ gomumi sanı 4341
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1668
    39.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 03
    Süzlärneñ gomumi sanı 4116
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1578
    41.4 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 04
    Süzlärneñ gomumi sanı 4331
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1671
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.7 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 05
    Süzlärneñ gomumi sanı 4266
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1609
    39.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 06
    Süzlärneñ gomumi sanı 4322
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1678
    38.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.2 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 07
    Süzlärneñ gomumi sanı 4351
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1673
    39.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.5 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 08
    Süzlärneñ gomumi sanı 4251
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1649
    36.7 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    52.5 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    60.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 09
    Süzlärneñ gomumi sanı 4251
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1645
    39.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 10
    Süzlärneñ gomumi sanı 4212
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1617
    37.7 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 11
    Süzlärneñ gomumi sanı 4230
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1605
    40.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 12
    Süzlärneñ gomumi sanı 4190
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1542
    41.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 13
    Süzlärneñ gomumi sanı 4263
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1607
    39.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 14
    Süzlärneñ gomumi sanı 4369
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1684
    39.7 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 15
    Süzlärneñ gomumi sanı 4182
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1593
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 16
    Süzlärneñ gomumi sanı 4341
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1590
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 17
    Süzlärneñ gomumi sanı 4201
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1554
    40.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 18
    Süzlärneñ gomumi sanı 4268
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1630
    37.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 19
    Süzlärneñ gomumi sanı 4259
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1628
    40.6 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.0 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 20
    Süzlärneñ gomumi sanı 4274
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1626
    37.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 21
    Süzlärneñ gomumi sanı 4161
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1599
    38.8 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.1 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.7 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 22
    Süzlärneñ gomumi sanı 4283
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1668
    38.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 23
    Süzlärneñ gomumi sanı 4326
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1663
    40.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.0 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 24
    Süzlärneñ gomumi sanı 4262
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1636
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 25
    Süzlärneñ gomumi sanı 4245
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1640
    38.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 26
    Süzlärneñ gomumi sanı 4422
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1594
    41.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    58.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    67.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 27
    Süzlärneñ gomumi sanı 4329
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1615
    39.8 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 28
    Süzlärneñ gomumi sanı 4305
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1618
    41.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 29
    Süzlärneñ gomumi sanı 4249
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1606
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 30
    Süzlärneñ gomumi sanı 4210
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1597
    39.4 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.5 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 31
    Süzlärneñ gomumi sanı 4245
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1524
    42.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    59.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    66.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 32
    Süzlärneñ gomumi sanı 4219
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1549
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 33
    Süzlärneñ gomumi sanı 4101
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1490
    40.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 34
    Süzlärneñ gomumi sanı 4153
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1516
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 35
    Süzlärneñ gomumi sanı 4187
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1475
    39.4 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 36
    Süzlärneñ gomumi sanı 4176
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1583
    38.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    53.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 37
    Süzlärneñ gomumi sanı 4285
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1656
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 38
    Süzlärneñ gomumi sanı 4297
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1758
    36.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    51.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    59.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 39
    Süzlärneñ gomumi sanı 4247
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1674
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.0 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 40
    Süzlärneñ gomumi sanı 4207
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1583
    39.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 41
    Süzlärneñ gomumi sanı 4144
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1560
    41.8 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 42
    Süzlärneñ gomumi sanı 4135
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1404
    41.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 43
    Süzlärneñ gomumi sanı 4160
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1538
    39.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 44
    Süzlärneñ gomumi sanı 4137
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1478
    40.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 45
    Süzlärneñ gomumi sanı 4192
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1514
    38.8 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 46
    Süzlärneñ gomumi sanı 4202
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1456
    39.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.1 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.7 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 47
    Süzlärneñ gomumi sanı 4203
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1577
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.2 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 48
    Süzlärneñ gomumi sanı 4184
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1549
    38.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    52.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 49
    Süzlärneñ gomumi sanı 4200
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1541
    41.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.5 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 50
    Süzlärneñ gomumi sanı 4170
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1515
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 51
    Süzlärneñ gomumi sanı 4292
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1577
    39.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 52
    Süzlärneñ gomumi sanı 4208
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1592
    40.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 53
    Süzlärneñ gomumi sanı 4237
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1611
    39.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.1 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    61.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 54
    Süzlärneñ gomumi sanı 4188
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1513
    39.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 55
    Süzlärneñ gomumi sanı 4172
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1585
    38.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    53.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.0 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 56
    Süzlärneñ gomumi sanı 4310
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1592
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 57
    Süzlärneñ gomumi sanı 4224
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1644
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.5 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 58
    Süzlärneñ gomumi sanı 4271
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1646
    41.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 59
    Süzlärneñ gomumi sanı 4350
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1632
    38.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 60
    Süzlärneñ gomumi sanı 4355
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1595
    41.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.1 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 61
    Süzlärneñ gomumi sanı 4427
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1644
    40.6 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 62
    Süzlärneñ gomumi sanı 4458
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1627
    41.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    58.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 63
    Süzlärneñ gomumi sanı 4368
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1612
    41.4 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    59.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    68.1 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 64
    Süzlärneñ gomumi sanı 4390
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1611
    41.8 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.3 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    66.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 65
    Süzlärneñ gomumi sanı 4404
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1665
    41.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 66
    Süzlärneñ gomumi sanı 4248
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1706
    39.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.2 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 67
    Süzlärneñ gomumi sanı 4329
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1612
    41.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.1 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 68
    Süzlärneñ gomumi sanı 4197
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1608
    39.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 69
    Süzlärneñ gomumi sanı 4341
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1557
    41.4 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.5 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 70
    Süzlärneñ gomumi sanı 4334
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1639
    42.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 71
    Süzlärneñ gomumi sanı 4212
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1540
    39.7 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    55.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 72
    Süzlärneñ gomumi sanı 4255
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1500
    42.5 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.5 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 73
    Süzlärneñ gomumi sanı 4454
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1629
    44.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    59.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    68.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 74
    Süzlärneñ gomumi sanı 4301
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1570
    41.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 75
    Süzlärneñ gomumi sanı 4252
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1525
    41.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.7 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 76
    Süzlärneñ gomumi sanı 4274
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1654
    38.7 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.2 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 77
    Süzlärneñ gomumi sanı 4306
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1535
    42.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    58.8 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    66.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 78
    Süzlärneñ gomumi sanı 4299
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1642
    42.0 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.3 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 79
    Süzlärneñ gomumi sanı 4207
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1547
    41.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.5 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 80
    Süzlärneñ gomumi sanı 4426
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1710
    39.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    54.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    62.6 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 81
    Süzlärneñ gomumi sanı 4380
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1575
    39.9 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.9 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.7 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 82
    Süzlärneñ gomumi sanı 4310
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1539
    41.8 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    57.4 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.2 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 83
    Süzlärneñ gomumi sanı 4290
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1561
    40.1 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.5 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 84
    Süzlärneñ gomumi sanı 4254
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1577
    40.4 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.6 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    63.9 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 85
    Süzlärneñ gomumi sanı 4332
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1597
    42.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    59.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.2 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 86
    Süzlärneñ gomumi sanı 4273
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 1550
    41.2 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    56.0 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    64.4 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.
  • Annali d'Italia, vol. 2 - 87
    Süzlärneñ gomumi sanı 546
    Unikal süzlärneñ gomumi sanı 336
    58.3 süzlär 2000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    65.2 süzlär 5000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    71.8 süzlär 8000 iñ yış oçrıy torgan süzlärgä kerä.
    Härber sızık iñ yış oçrıy torgan 1000 süzlärneñ protsentnı kürsätä.