Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 02

Total number of words is 4328
Total number of unique words is 1534
37.0 of words are in the 2000 most common words
53.1 of words are in the 5000 most common words
61.3 of words are in the 8000 most common words
Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
si rileva molto bene dal suo Carteggio pubblicato dal Palermo, il non
aver profferito la detta sentenza, e l'essere quindi il Campanella
rimasto nelle carceri dello Stato, dove trovavasi rinchiuso appunto
col consenso del Nunzio. L'Elenco degl'incriminati ecclesiastici,
pubblicato egualmente dal D'Ancona, mostra che il Campanella era
ritenuto da' Giudici «confexus», e il Carteggio anzidetto lo suggella,
spiegando pure in termini non equivoci come «reputandosi l'uno
confesso che è il «Campanella, et l'altro convinto che è il Pontio,
potrà facilmente «essere la fine delle loro cause il degradarli e
darli alla Curia «secolare», vale a dire mandarli al patibolo. Lungi
dunque dal non aver trovato nelle deposizioni processuali fatti che
provassero il Campanella essere stato capo di congiura propriamente
detta in Calabria, i Giudici Apostolici vi aveano trovato questi fatti
pienamente, come ve l'aveano trovato anche dal canto loro i Giudici
Regii per gl'infelici laici, onde parecchi di costoro erano stati
riconosciuti colpevoli di «tentata ribellione» ispirata dal Campanella,
e quindi trascinati, attanagliati, impiccati, squartati. Ed accenniamo
appena che furono riconosciuti numerosi complici ma non tra' frati; che
nelle deposizioni processuali c'è il fatto di un importante colloquio
del Campanella con taluno de' firmatarii di quella Denunzía, su cui il
Berti si è fondato per provare l'opposto; che volendo stare alle sole
assertive consegnate in qualche documento senza il riscontro degli
altri, massime poi alle sole assertive del Campanella, si corre certo
rischio di essere trasportati assai lungi dal vero. Ma basti aver
mostrato che lo studio minuto de' documenti delle diverse categorie non
è stato fatto.
Poco ci tratterremo su coloro i quali non si sono occupati di proposito
della congiura del Campanella. Citeremo in primo luogo il prof.^re
Bertrando Spaventa, che ne' suoi Saggi di Critica filosofica riprodusse
una carica a fondo sul lavoro del D'Ancona, già da lui pubblicata poco
dopo la comparsa di tale lavoro[9]. Ma la natura medesima della critica
dello Spaventa lo condusse a discettare in modo speculativo sul lavoro
del D'Ancona, anzichè a studiare i documenti, mediante i quali avrebbe
confermato non essere stato reso bene il carattere del Campanella,
e avrebbe avuto modo di renderlo egli stesso con maggiore esattezza.
Del resto lo scopo suo principale fu manifestamente quello di aprirsi
la via alla esposizione e alla critica delle dottrine filosofiche del
Campanella, sul quale tema egli si mostrò, come ognuno lo conosce,
profondamente versato.
Citeremo in secondo luogo il prof.^re Francesco Fiorentino, che nel
suo magnifico libro sul Telesio, discorrendo de' casi del Campanella,
si spinse un poco piú addentro nelle cose della congiura, ma dando
molta importanza al Bassà Cicala, che ritenne essere stato un
calabrese cosentino, nominato Pietro Cicala, già compagno di Marco
Berardi divenuto poi popolare col nome di Re dei monti, essendo
entrambi sfuggiti al carcere e al rogo inquisitoriale. Il Campanella
avrebbe volto l'occhio a lui, conoscendolo odiatore degli spagnuoli
per amore della Calabria[10]. Pertanto la storia veramente ci mostra
il detto Bassà essere stato un messinese, oriundo genovese, a nome
Scipione Cicala, preso da' turchi nella sua adolescenza, e non amico
ma devastatore di Reggio e di molti altri paesi della Calabria nel
1594, sotto gli occhi del medesimo Carlo Spinelli che fu poi il
persecutore del Campanella. Del resto il Fiorentino riconobbe appieno
nel Campanella il merito del «sublime ardimento, che non può annidare
in animi volgari, e che perciò o fu discreduto o parve follia»; ma non
entrava nel disegno del suo libro il discutere i particolari di tale
ardimento.
Citeremo inoltre l'insigne patriota e prof.^re Luigi Settembrini, che
in fatto di cospirazioni nel Napoletano non si potè mai dire davvero
poco informato. In un Elogio di Michele Baldacchini egli ebbe occasione
di parlare della congiura del Campanella, e diede un'importanza
incomparabilmente maggiore al Cicala, ritenendolo del pari calabrese
ma qualificandolo diversamente. Secondo lui, tutti coloro i quali
scrissero la vita del Campanella non tennero molto conto di quell'uomo
straordinario che fu il Bassà Cicala: costui «fece nascere e fu
occasione» alla congiura, cui «presero parte alcuni Vescovi, alcuni
baroni, molti ecclesiastici e molti banditi, e per dilargarsi fra tanti
avea dovuto essere meditata da lungo tempo, e se aveva un capo non
fu il Campanella, il quale era tornato da poco a Stilo e non poteva
muovere tutta quella macchina, nè dal processo che si fece apparisce
esserne stato egli l'autore, ma vi entrò tardi e vi operò a suo modo».
In somma, con quella sua vivissima fantasia che lo rendeva tanto
caro a chiunque ebbe la fortuna di avvicinarlo, egli voleva che fosse
attribuita la più gran parte in questa congiura a «Dionisio Cicala»,
secondo lui già povero contadino calabrese di Castelli, paesello non
molto lontano da Stilo, fatto schiavo mentre tagliava erbe in campagna,
e divenuto poi conquistatore di Tunisi cacciandone gli spagnuoli,
parente del Sultano, Vicerè in Tunisi, Tripoli ed Algieri, famoso
capitano a Lepanto, col nome di Ulucci-Alì[11]. Ma certamente egli
confondeva con Scipione Cicala, divenuto Bassà Cicala o Sinan-Bassà
che fu veramente in rapporto co' congiurati mossi dal Campanella, un
altro capitano di mare antecessore del Cicala, che fu propriamente
Ucciali-Alì, detto anche Ucchiali-Alì da' suoi conterranei, Uluge e
Chilige-Alì da' turchi, Uluzzi-Alì da' veneziani, fatto schiavo da
Dragut nel modo suddetto, e divenuto celeberrimo nell'impero ottomano,
come l'attestano le Relazioni di molti Baili Veneti pubblicate
dall'Albèri, oltre alle Memorie del Sagredo[12]; riesce poi superfluo
dire che gli Atti processuali, citati dal Settembrini, mostrano le
cose in modo ben diverso. — Non taceremo nemmeno che il racconto del
Settembrini, insieme con la Denunzia dal Berti creduta inedita, ispirò
al dotto magistrato Francesco Sav.º Arabia le sue Scene sul Campanella,
e in una prefazione, con quella competenza che lo distingue, egli
fece una giustissima critica della Narrazione del Campanella tanto
apprezzata dal Capialbi e dal D'Ancona come fondamento di storia,
senza entrare per altro nella disamina degli Atti processuali, che gli
avrebbero fatto ripudiare anche Ulucci-Alì e la Denunzia[13].
E qui ci fermiamo, aggiungendo solamente essere stato dimandato in
questi ultimi mesi, non ricordiamo più da chi ma non in Napoli, se il
Campanella non dovesse dirsi «una specie di Lazzaretti abortito sul
nascere». Per conto nostro non esitiamo a rispondere, che siffatta
rassomiglianza non è solo irriverente, ma addirittura sciagurata. Il
carrettiere di Arcidosso, che iniziò la sua missione profetica con
le truffe, e la continuò in buono accordo coi clericali di Francia e
gli arrabbiati della Curia Romana contro la patria divenuta libera ed
una, non ha proprio nulla di comune col filosofo di Stilo, che tutto
sacrificò pel grandioso concetto di liberare la sua patria dal doppio
giogo di Spagna e di Roma; l'impresa del carrettiere di Arcidosso
è stata veramente una macchia per la Toscana, mentre l'impresa del
filosofo di Stilo fu una gloria per la Calabria. Ma in somma riesce
evidente che si è pur sempre lontani, molto lontani, dall'avere
studiato i documenti atti a chiarire le cose del Campanella.

II.
Da alcuni anni, ricercando in Italia ed anche nell'estero notizie e
documenti intorno a' vecchi medici e naturalisti napoletani, ci siamo
imbattuti in gravi scritture finoggi ignorate intorno al Campanella;
e quantunque sapessimo che non ce ne sarebbe venuto plauso da un
grosso numero di persone, che nulla ama, nulla venera e nulla sa,
incapace di comprendere altro che l'arte proficua alimento unico degli
spiriti volgari, ci siamo sobbarcati a dure fatiche per trarne le
copie. Basta citare il Processo di eresia, che giustamente il Berti
dice essere «rimasto del tutto ignoto», e che, passato in tre diverse
collezioni private con altre scritture di S. Officio riferibili più o
meno direttamente al Campanella, è stato da noi raccolto e trascritto,
risultandoci una copia di due grossi tomi in folio, complessivamente
di 1412 pagine. Un'altra raccolta, assai meno voluminosa ma non meno
importante, è stata quella del Carteggio ufficiale del Viceré di Napoli
con la Corte di Madrid sulla faccenda del Campanella, rinvenuto nel
vecchio Archivio di Spagna in Simancas, dove ci eravamo recati per le
nostre primitive ricerche. Decisi a partecipare al pubblico le cose che
possedevamo, ci siamo successivamente tenuti in obbligo di occuparci
di proposito anche del Campanella in quanti Archivii e Biblioteche ci è
stato possibile visitare, per arricchire sempre più la nostra raccolta,
rivedendo in pari tempo ciò che era già noto, per acquistarne nozioni
complete ed estenderle maggiormente all'occorrenza. Così in Madrid,
in Dublino (dove sapevamo trovarsi non meno di 66 volumi di carte di
S. Officio tolte nel 1848 all'Archivio dell'Inquisizione Romana), in
Londra, in Parigi, in Montpellier, e poi nelle Biblioteche e negli
Archivii di Stato di Torino, di Venezia, di Modena, di Firenze ed
Urbino, di Roma, di Napoli, abbiamo cercato ciò che poteva esservi
di manoscritti, di lettere, di documenti e notizie di ogni specie
tanto sul Campanella, quanto sulle molte e diverse persone che da'
documenti raccolti risultava aver figurato intorno a lui, come amici,
nemici, fautori, persecutori, giudici etc.; e dobbiamo dire che le
nostre fatiche sono riuscite tutt'altro che vane. Anche nel Grande
Archivio di Napoli, di dove erano venute fuori, l'una dopo l'altra, due
lettere di Soprintendenti che attestavano non trovarvisi nulla intorno
al Campanella, abbiamo trovato varie cose intorno a lui, oltrechè
moltissime intorno a coloro i quali furono più o meno in relazione
con le cose sue[14]. Nè abbiamo poi mancato di procurarci l'ingresso
nell'Archivio della Compagnia dei Bianchi di giustizia, per cavarne
i particolari delle esecuzioni e delle discolpe de' calabresi che si
conosceva essere stati giustiziati in Napoli; nè abbiamo mancato di
rovistare i Libri parrocchiali della Chiesa del Castel nuovo, per
cavarne notizie su varii nomi, che in ispecie i nuovi documenti ci
aveano fatto conoscere.
In tal guisa siamo pervenuti a raccogliere una quantità di documenti
abbastanza notevole, alcuni pochi de' tempi anteriori alla congiura
ed a' relativi processi, altri ben numerosi de' tempi della congiura
e de' processi, altri pochi de' tempi posteriori: e sotto questa
triplice categoria li pubblichiamo in un volume aggiunto alla nostra
narrazione, ma riportandovi le sole scritture riferibili strettamente
a' fatti e persone della congiura ed eresia, mentre le molte altre
scritture riferibili a' tanti fatti e persone che vi hanno un'attinenza
meno stretta o semplicemente relativa, son riportati a piè di pagina
là dove nella narrazione accade di doverne discorrere. Né abbiamo
esitato ad includervi anche parecchi documenti editi, non tacendo mai
siffatta loro qualità, semprechè ci sieno apparsi di molto interesse
per la piena intelligenza dell'argomento, ovvero ci sia occorso di
farvi correzioni ed aggiunte nel rivederne gli originali, la qual cosa
possiamo dire esserci occorsa piuttosto sovente.
Ma in ispecie per la categoria, de' documenti de' tempi della congiura
e de' processi, gioverà qui fare una rassegna che ne dia qualche
notizia determinata, contemplandone i diversi capi o gruppi.
I. _Carteggio Vicereale con la Corte di Madrid._ — Son 40 documenti
rinvenuti ne' fasci di carte che in Simancas si trovano sotto la
rubrica «Secretaria de Estado, Negociacion de Napoles»; fanno parte del
«Legazo 1096, Leg. 1097, Leg. 1099» (anni 1598-99, 1600-01, 1603), e
qualcuno trovasi nel Leg. 1095 (an. 1596-97) per una di quelle lievi
anomalie inevitabili negli Archivii; principalmente per siffatto motivo
estendemmo le ricerche fino al Leg. 1106 (an. 1610-11), ma senza
frutto. Vi figurano oltre venti lettere originali del Vicerè, quasi
sempre dirette a S.M.^tà Cattolica, ed una in minuta della medesima
M.^tà diretta al Vicerè, otto copie di lettere di Carlo Spinelli,
il crudele repressore della congiura, ed una di D. Luise Xarava, il
feroce Avvocato Fiscale, dirette al Vicerè, inoltre diverse relazioni
appartenenti ad un Commissario, ad un Capitano, ad un Agente in Roma,
una copia della prima Informazione presa da fra Marco il Visitatore
e fra Cornelio di Nizza ed un'altra del Breve Papale che istituì il
Tribunale per gli ecclesiastici ribelli (questi ultimi due documenti
analoghi a quelli che già si conosce trovarsi in Firenze; del resto
il primo di essi più importante, perchè mostra in appendice essere
stata comunicata a Giudici laici la copia di un'Informazione di S.^to
Officio). Ma vi brillano massimamente l'importante Denunzia testuale
di Lauro e Biblia, e l'importantissima Dichiarazione scritta dal
Campanella, da lui rilasciata all'Avvocato Fiscale poco dopo la sua
cattura. Tutti questi documenti non rappresentano il Carteggio intero,
poichè vi sono indizi di diverse lacune, e d'altronde vedremo tra'
documenti rinvenuti nell'Archivio di Napoli qualche altra lettera
di S.M.^tà la cui minuta non si trova in Simancas: ma costituiscono
ciò che n'è rimasto in que' fasci di scritture, e riferendosi quasi
per intero all'ultimo quadrimestre del 1599, illuminano abbastanza
lo svolgimento delle cose di Calabria, la qualità e quantità de'
congiurati, le vedute del Governo e de' suoi ufficiali, le vedute
di Roma, la parte attribuita al Turco, i severissimi provvedimenti
adottati. Sono scritti quasi sempre in lingua spagnuola e così saranno
riportati, potendosi lo spagnuolo intendere senza difficoltà dalla
gente latina. Bisogna solo avvertire che la lingua vi è abbastanza
impura, l'ortografia consentanea al tempo, la punteggiatura poi
deficientissima e molto irregolare, non trovandosi nell'originale che
pochissime virgole e sovente gittate a caso: questa punteggiatura
soltanto ci è parso necessario di migliorare, per rendere sempre
più agevole l'intelligenza del testo; nel rimanente si è cercato di
serbare la più scrupolosa fedeltà. Queste stesse avvertenze vanno
fatte pe' pochi documenti in italiano ed in latino che vi si trovano
compresi: essi sono stati copiati da ufficiali spagnuoli del tempo, e
naturalmente questa circostanza vi si fa sentire non poco[15].
II. _Carteggio del Nunzio Pontificio in Napoli con la Corte di Roma._
— Questo Carteggio, contenuto nelle Scritture Strozziane dell'Archivio
di Firenze, va dal 1592 al 1605 ed occupa 31 grossi volumi, i quali
recano le lettere di Roma in originale e quelle di Napoli in minute,
comunque il Catalogo dell'Archivio, sotto il nome di «Aldobrandini
Mons. Jacopo» segni solamente «Lettere da esso scritte a varî...».
Sono le Filze 205 a 236 num.^ne nuova, e propriamente le 205-221
recano le lettere di Roma, e le 222-236 recano le lettere o meglio
le minute di Napoli non autografe come il Palermo ha creduto. Volendo
circoscriversi nel periodo strettamente riferibile al Campanella, si
tratterebbe delle Filze 212 e seg.^ti e 229 e seg.^ti. Il Palermo,
che scoprì questo Carteggio, ne estrasse sole 32 lettere, delle quali
16 integralmente, e le altre, per amore di brevità e forse anche pel
proposito di non trattare lo svolgimento de' processi, mancanti sempre
di qualche brano; tutte poi mancanti d'indirizzo quando partono dal
Nunzio e di firme quando vengono al Nunzio, essendo solamente notato
in massa che sono dirette a' Card.^li Aldobrandini, S. Severina
e Borghese. Noi abbiamo voluto averle nella loro integrità, come
pure nella loro lezione precisa, non che munite degli indirizzi
e provenienze rispettive; e con l'aggiunta di parecchie altre che
erano state omesse, e di poche altre scritte dal Nunzio al Vicerè, al
Castellano di Castel nuovo, a diversi Vescovi etc. sempre in rapporto
all'argomento in esame, abbiamo potuto aumentarne il numero per modo
che ascendono a non meno di 114 lettere. Queste vengono pubblicate
tutte insieme nell'apposito gruppo, comprendendovi anche le edite senza
tralasciar mai di dichiararlo, e con varie correzioni specialmente
nelle date, alcune volte abbastanza importanti. Dobbiamo aggiungere
che nel Carteggio esistono pure diverse lacune, mancando evidentemente
molte lettere di Roma, alcune delle quali sono citate in quelle che
si hanno, e mancando qua e là interi fascicoli o «Registri» delle
lettere di Napoli, come risulta dalla numerazione ad essi apposta e
da' salti sensibili nelle date. Ci è parso necessario notare queste
lacune là dove sono risultate manifeste, perchè ne sieno prevenuti i
futuri ricercatori, e perchè non si credano, per que' periodi, sopite
le trattative del negozio, mentre invece ci mancano le notizie delle
trattative. Riesce poi quasi superfluo avvertire, che percorrendo tutti
i 31 volumi, come noi li abbiamo percorsi, vi si trovano tante altre
notizie e documenti sulle persone e sulle cose di que' tempi, capaci
di chiarire non solo gli umori di Napoli e di Roma, che naturalmente
ebbero la più grande influenza sull'andamento de' guai del Campanella,
ma anche capaci di chiarire i fatti medesimi nella loro essenza: basta
accennare le precedenti guerre fratesche de' Ponzii co' Polistina per
l'assassinio del P.^e Provinciale fra Pietro Ponzio, le gravi quistioni
giurisdizionali nelle Diocesi di Nicastro e di Mileto, le cresciute
ricezioni de' fuorusciti in asilo ne' conventi, perfino le discordie
di famiglia tra' Contestabili e Carnevali, circostanze tutte che il
Campanella continuamente allegò come basi degli odî suscitati contro la
sua persona. Queste altre notizie e documenti troveranno il loro posto
nel corso della narrazione.
III. _Carteggio dell'Agente Toscano in Napoli col suo Governo._ —
Questo Carteggio, diretto a Lorenzo Usimbardi Segretario del Gran
Duca da Giulio Battaglino, e in sèguito, morto costui, dal lettore di
dritto Alessandro Turaminis sienese, trovasi nell'Archivio Mediceo,
e va dal 1592 in poi, occupando le Filze 4084 e seguenti. Il Palermo,
intorno alla congiura ed a' processi, vi raccolse solamente 5 brani di
lettere dell'ultimo quadrimestre del 1599; noi vi abbiamo proseguito
le indagini, e abbiamo portato ad 11 il numero di questi brani, taluno
de' quali, se fosse stato ricercato sin da che fu nota l'esistenza di
questo Carteggio, avrebbe fatto evitare qualche solenne abbaglio circa
le torture del Campanella. Naturalmente nelle Filze suddette si trovano
anche altre notizie illustrative di que' tempi, ma vi abbiamo trovato
inoltre molte lettere di particolari, taluni de' quali figurarono nelle
faccende in questione: basta citare p. es. da un lato lettere autografe
di Mario del Tufo notissimo amico del filosofo, e d'altro lato
lettere autografe nientemeno che di D. Loise Xarava suo implacabile
persecutore, e poi lettere del Principe di Bisignano, di D. Lelio
Orsini, del Duca di Vietri, nominati quali complici della congiura
etc.; e ne abbiamo trovate egualmente in altre Filze intitolate appunto
«Lettere di Napoli di particolari», sicchè ce n'è risultato un mucchio
di notizie che serviranno nella narrazione. Aggiungiamo che, pei tempi
anteriori alla congiura, abbiamo trovato una lettera del Battaglino
illustrativa della vita del Campanella, e pe' tempi della congiura
abbiamo trovato nello stesso Archivio Gazzettini ed Avvisi, dei quali
si parlerà più sotto. — Avvertiamo infine che non abbiamo mancato
di rovistare in Firenze l'Archivio d'Urbino, oggi posto accanto al
Mediceo, ma ci è accaduto trovarvi soltanto notizie di particolari; e
la cosa medesima diciamo qui di passaggio relativamente all'Archivio di
Torino.
IV. _Carteggio del Residente Veneto in Napoli col suo Governo._ —
Questo Carteggio costituito da' dispacci che erano spediti al Ser.^mo
Principe dal Residente Veneto, il quale fu Gio. Carlo Scaramelli
a tempo della congiura e de' processi, e poi Anton Maria Vincenti
per alcuni anni successivi, trovasi nell'Archivio a' Frari tra le
scritture dette «Senato-Secreta» sotto la rubrica «Napoli», e per
l'anno 1599 e seguenti reca i n.^i 15 e seguenti. Il Mutinelli, nella
sua Storia arcana ed aneddotica, pubblicò solamente 10 lettere o
brani di lettere concernenti la congiura e i congiurati, tratte da
questo Carteggio pel periodo compreso tra il 14 settembre 1599 e 7
febbraio 1600: noi abbiamo cominciato lo spoglio del Carteggio da
alcuni anni prima e l'abbiamo continuato per varii anni dopo, badando
pure alle notizie sull'armata turca, che essendo stata ritenuta un
elemento essenziale della congiura meritava tutta l'attenzione; e così
abbiamo più che raddoppiato il numero de' documenti, oltre all'aver
restituito alla loro integrità quelli già noti. È superfluo poi dire
che molte importanti notizie relative a quei tempi si cavano dal
Carteggio, studiato non pe' soli anni 1599-1600, anche circa le cose
che non parrebbe aver dovuto richiamare gli sguardi del Residente,
p. es. circa le lotte giurisdizionali in Calabria: ma nulla sfuggiva
a' Residenti, bensì, pel troppo entrare ne' particolari, essi non di
rado riuscivano inesatti, salvo il caso in cui gl'interessi di Venezia
fossero direttamente impegnati. Notiamo di aver fatto anche ricerche
nel Carteggio de' Residenti co' Capi del Consiglio de' Dieci e con
gl'Inquisitori di Stato, ma senza frutto.
V. _Carteggio dell'Ambasciatore Veneto in Roma col suo Governo._ —
Essendo corse trattative in Roma per la faccenda del Campanella, da
parte del Vicerè mediante l'Ambasciatore di Spagna, abbiamo reputato
conveniente percorrere anche i dispacci dell'Ambasciatore Veneto in
Roma, che pel 1599-1600 fu Giovanni Mocenigo, dispacci conservati
egualmente tra' «Senato-Secreta» sotto la rubrica «Roma» co' n.^i
43-45. Ed abbiamo trovato due brevi notizie, non inutili per la nostra
narrazione.
VI. _Carteggio del Bailo da Costantinopoli ed Avvisi di Levante._
— L'importanza delle notizie sull'armata turca per ciò che si volea
tentare in Calabria, e il fatto della fuga a Costantinopoli di uno de'
capi dell'impresa, fra Dionisio Ponzio con un altro frate ritenuto
complice, ci hanno deciso a rovistare anche i dispacci dei Baili,
che furono a que' tempi il Capello ed il Gradenigo, e poi il Nani e
il Contarini, ma prendendo note su varii anni, anche per acquistare
nozioni precise intorno al Bassà Cicala. Abbiamo scorsi i bellissimi
Rubricarii e poi anche i Dispacci originali conservati nei soliti
«Senato-Secreta»; ma abbiamo veduti inoltre i così detti Codici Brera,
che si conosce esser passati da Milano a Venezia dietro ordine del
Governo austriaco, per gli Avvisi che Venezia comunicava a varii
Governi e tra gli altri a quello Vicereale di Napoli. L'aspettativa
non è stata delusa: abbiamo raccolto un importante dispaccio e varie
notizie tanto pel volume de' documenti quanto per le note su' fatti
della narrazione.
VII. _Gazzettini ed Avvisi di Roma._ — Il valore che altrettali
documenti vanno acquistando, sebbene troppo spesso riescano utili per
la buona intelligenza dello stato della pubblica opinione a tempo di
un fatto notabile più che per la precisa conoscenza del vero, ci ha
spinti alle più attive ricerche di essi. Ne abbiamo trovati dovunque,
ma di quelli dell'anno 1599 e seguenti, con notizie sulla faccenda
del Campanella, solo in tre luoghi e sotto questi titoli: Lettere di
Fr.^co Maria Vialardo dirette al Sig.^r Giovanni Galletti (pseudonimo
ovvero ufficiale del Gran Duca) conservate nell'Archivio Mediceo;
Avvisi di Roma della Cancelleria Estense, mandati in servigio di
casa d'Este, conservati nell'Archivio di Modena; ed ancora Avvisi
di Roma della collezione Urbinate, in servigio de' Duchi di Urbino,
oggi esistenti nella Biblioteca Vaticana. Le lettere del Vialardo,
un cavaliere torinese male andato, che scriveva anche pel Duca di
Savoia, come si rileva da alcuni frammenti de' suoi Avvisi che abbiamo
trovati nell'Archivio di Torino, son veri «Gazzettini» di Avvisi, e con
tal nome si trovano qualificate nello Spoglio dell'Archivio Mediceo;
dànno le notizie più stravaganti, e riescono assai curiose per questo.
Gli Avvisi della Cancelleria Estense sono più pochi e sobrii, mentre
quelli della collezione Urbinate sono più numerosi e pieni; gli uni
e gli altri recano nomi di congiurati da doversi notare, ma del resto
contengono sempre grosse sciocchezze, e basta dire che si chiudono con
la notizia che il Campanella venne finalmente appiccato! Non sarà per
altro inutile conoscere anche questo.
VIII. _Atti Amministrativi e giudiziarii esistenti nel Grande
Archivio di Napoli._ — Abbiamo raccolti in questo gruppo non meno di
32 documenti inediti, costituiti da ordini del Governo venuti fuori
per la congiura e pe' congiurati, sia allo scopo della repressione
e gastigo degl'incriminati, sia per la premiazione de' persecutori.
Alcuni possono dirsi veramente Atti processuali, giacchè senza dubbio
gli originali di essi furono inserti nel processo: tali sono gli
ordini circa la costituzione del tribunale pe' laici, e circa la
forgiudicazione di varii contumaci. Uno poi deve dirsi essenzialmente
Atto processuale, ma fu già edito, la Denunzia de' 5 di Catanzaro, che
ora trovasi nell'Archivio e che riproduciamo, dovendosi correggere
in più punti e massime riguardo ad alcuni nomi. I documenti inediti
sono stati rinvenuti ne' più svariati generi di scritture e Registri,
in quelli così detti _Curiae,_ in quelli _Notamentorum, Sigillorum,
Privilegiorum, Litterarum_ etc. Cinque di essi son costituiti da
Lettere Regie, delle quali si sarebbe dovuto trovare le minute in
Simancas, e non ci è occorso di trovarle, come non ci è occorso di
trovare in Napoli la Lettera della quale in Simancas esiste la minuta.
Adunque non solamente in Napoli si deplorano le lacune continue, ma
bisogna dire che in Napoli le lacune sieno state procurate fin da'
tempi del Vicerè. Questo fatto, che spiega come pe' negozii politici
di maggior rilievo l'Archivio riesca sempre quasi muto, può bene
dimostrarsi con uno de' documenti che pubblichiamo (Doc. 234); esso,
al pari di varii altri dello stesso genere, è in copia evidentemente
mutilata, coll'attestazione del Segretario del Vicerè che la copia
concorda con l'originale. Da ciò si vede esservi stato un altro
luogo, l'Archivio particolare de' Vicerè non pervenuto fino a noi, nel
quale erano sepolti i documenti più importanti, senza trasmetterli, o
trasmettendoli in copie mutilate nell'Archivio di Stato. — Anche qui
poi s'intende che non è mancata una grande quantità di documenti e
notizie, che troveranno luogo nel corso della narrazione, avendocene
fornito i detti generi di scritture e diversi altri, a cominciare
dalle _Numerazioni de' fuochi_ e da' Registri _Partium_, senza contare
i documenti riferibili alle cose del Campanella ne' tempi anteriori
e posteriori a quelli della congiura e de' processi. Veramente anche
da quest'ultimo lato avrebbe dovuto trovarsi qualche cosa di più,
e sebbene dalle scritture viste ci sia noto esservi stati Registri
_Secretorum_ non giunti fino a noi, questo solo motivo non riesce
a soddisfarci. La nostra impressione nello studiare le scritture
dell'Archivio è stata sempre questa, che oltre alle tante rincrescevoli
lacune, originarie per l'esistenza dell'Archivio segreto e fortuite
pe' molti incendii e le varie devastazioni accadute durante i tumulti
popolari, ve ne sieno state anche altre procurate posteriormente,
quando si credè buon sistema di governo sopprimere perfino la storia
di questo paese tanto disgraziato. Difatti, non appena si giunge al
periodo di qualche avvenimento storico un poco importante, si può
esser certi che s'incontrerà una lacuna e non nelle sole scritture
essenziali; tuttavia son rimaste sempre notizie svariatissime sulle
persone e sulle cose di ciascun periodo, da farne acquistare una
nozione spesse volte considerevole. Così nelle faccende del Campanella,
da' più elevati personaggi a' più bassi malfattori e fuorusciti che
vi si trovano nominati, dalle più alte quistioni giurisdizionali alle
più umili pratiche di amministrazione verificatesi nel tempo della
congiura e de' processi, tutto vi riesce, più o meno, convenientemente
illustrato.
You have read 1 text from Italian literature.
Next - Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 03
  • Parts
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 01
    Total number of words is 4230
    Total number of unique words is 1529
    38.8 of words are in the 2000 most common words
    52.4 of words are in the 5000 most common words
    60.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 02
    Total number of words is 4328
    Total number of unique words is 1534
    37.0 of words are in the 2000 most common words
    53.1 of words are in the 5000 most common words
    61.3 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 03
    Total number of words is 4279
    Total number of unique words is 1529
    34.1 of words are in the 2000 most common words
    47.7 of words are in the 5000 most common words
    55.6 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 04
    Total number of words is 4354
    Total number of unique words is 1681
    36.6 of words are in the 2000 most common words
    52.6 of words are in the 5000 most common words
    60.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 05
    Total number of words is 4460
    Total number of unique words is 1610
    38.2 of words are in the 2000 most common words
    53.5 of words are in the 5000 most common words
    61.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 06
    Total number of words is 4497
    Total number of unique words is 1476
    40.6 of words are in the 2000 most common words
    55.9 of words are in the 5000 most common words
    65.1 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 07
    Total number of words is 4468
    Total number of unique words is 1549
    39.9 of words are in the 2000 most common words
    54.8 of words are in the 5000 most common words
    62.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 08
    Total number of words is 4450
    Total number of unique words is 1565
    39.4 of words are in the 2000 most common words
    52.9 of words are in the 5000 most common words
    60.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 09
    Total number of words is 4523
    Total number of unique words is 1592
    40.8 of words are in the 2000 most common words
    56.4 of words are in the 5000 most common words
    64.4 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 10
    Total number of words is 4459
    Total number of unique words is 1535
    38.4 of words are in the 2000 most common words
    55.2 of words are in the 5000 most common words
    62.5 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 11
    Total number of words is 4489
    Total number of unique words is 1479
    40.0 of words are in the 2000 most common words
    56.7 of words are in the 5000 most common words
    64.3 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 12
    Total number of words is 4441
    Total number of unique words is 1540
    40.8 of words are in the 2000 most common words
    56.0 of words are in the 5000 most common words
    63.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 13
    Total number of words is 4512
    Total number of unique words is 1594
    40.7 of words are in the 2000 most common words
    56.2 of words are in the 5000 most common words
    63.3 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 14
    Total number of words is 4487
    Total number of unique words is 1525
    39.0 of words are in the 2000 most common words
    53.9 of words are in the 5000 most common words
    61.6 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 15
    Total number of words is 4420
    Total number of unique words is 1631
    37.0 of words are in the 2000 most common words
    51.8 of words are in the 5000 most common words
    58.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 16
    Total number of words is 4542
    Total number of unique words is 1746
    38.3 of words are in the 2000 most common words
    53.8 of words are in the 5000 most common words
    61.3 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 17
    Total number of words is 4430
    Total number of unique words is 1548
    40.2 of words are in the 2000 most common words
    54.8 of words are in the 5000 most common words
    61.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 18
    Total number of words is 4492
    Total number of unique words is 1532
    40.2 of words are in the 2000 most common words
    55.6 of words are in the 5000 most common words
    63.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 19
    Total number of words is 4475
    Total number of unique words is 1478
    42.5 of words are in the 2000 most common words
    58.0 of words are in the 5000 most common words
    66.0 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 20
    Total number of words is 4543
    Total number of unique words is 1398
    40.2 of words are in the 2000 most common words
    57.6 of words are in the 5000 most common words
    65.3 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 21
    Total number of words is 4555
    Total number of unique words is 1432
    39.5 of words are in the 2000 most common words
    54.4 of words are in the 5000 most common words
    63.5 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 22
    Total number of words is 4573
    Total number of unique words is 1499
    40.9 of words are in the 2000 most common words
    56.8 of words are in the 5000 most common words
    65.1 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 23
    Total number of words is 4511
    Total number of unique words is 1509
    41.4 of words are in the 2000 most common words
    56.8 of words are in the 5000 most common words
    64.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 24
    Total number of words is 4494
    Total number of unique words is 1630
    40.2 of words are in the 2000 most common words
    56.1 of words are in the 5000 most common words
    64.5 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 25
    Total number of words is 4490
    Total number of unique words is 1576
    39.4 of words are in the 2000 most common words
    55.3 of words are in the 5000 most common words
    62.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 26
    Total number of words is 4545
    Total number of unique words is 1513
    40.3 of words are in the 2000 most common words
    54.9 of words are in the 5000 most common words
    63.0 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 27
    Total number of words is 4534
    Total number of unique words is 1538
    40.2 of words are in the 2000 most common words
    56.2 of words are in the 5000 most common words
    64.2 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 28
    Total number of words is 4602
    Total number of unique words is 1426
    40.7 of words are in the 2000 most common words
    55.5 of words are in the 5000 most common words
    63.9 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 29
    Total number of words is 4493
    Total number of unique words is 1436
    41.6 of words are in the 2000 most common words
    55.1 of words are in the 5000 most common words
    64.2 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 30
    Total number of words is 4561
    Total number of unique words is 1433
    42.4 of words are in the 2000 most common words
    58.5 of words are in the 5000 most common words
    66.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 31
    Total number of words is 4537
    Total number of unique words is 1396
    41.6 of words are in the 2000 most common words
    57.0 of words are in the 5000 most common words
    63.4 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 32
    Total number of words is 4583
    Total number of unique words is 1494
    42.2 of words are in the 2000 most common words
    58.8 of words are in the 5000 most common words
    66.1 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 33
    Total number of words is 4588
    Total number of unique words is 1445
    41.2 of words are in the 2000 most common words
    54.8 of words are in the 5000 most common words
    61.2 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 34
    Total number of words is 4529
    Total number of unique words is 1499
    39.7 of words are in the 2000 most common words
    54.0 of words are in the 5000 most common words
    61.6 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 35
    Total number of words is 4550
    Total number of unique words is 1453
    40.7 of words are in the 2000 most common words
    54.1 of words are in the 5000 most common words
    60.9 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 36
    Total number of words is 4549
    Total number of unique words is 1554
    39.1 of words are in the 2000 most common words
    53.9 of words are in the 5000 most common words
    62.0 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 37
    Total number of words is 4432
    Total number of unique words is 1540
    38.9 of words are in the 2000 most common words
    53.0 of words are in the 5000 most common words
    61.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 38
    Total number of words is 4350
    Total number of unique words is 1363
    40.2 of words are in the 2000 most common words
    53.7 of words are in the 5000 most common words
    61.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 39
    Total number of words is 4189
    Total number of unique words is 1696
    31.0 of words are in the 2000 most common words
    43.1 of words are in the 5000 most common words
    49.5 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 40
    Total number of words is 4277
    Total number of unique words is 1828
    28.0 of words are in the 2000 most common words
    39.0 of words are in the 5000 most common words
    45.5 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 41
    Total number of words is 4234
    Total number of unique words is 1669
    34.0 of words are in the 2000 most common words
    45.1 of words are in the 5000 most common words
    51.8 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 42
    Total number of words is 4323
    Total number of unique words is 1524
    38.1 of words are in the 2000 most common words
    52.3 of words are in the 5000 most common words
    60.2 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 43
    Total number of words is 4379
    Total number of unique words is 1373
    38.4 of words are in the 2000 most common words
    50.5 of words are in the 5000 most common words
    57.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 44
    Total number of words is 4360
    Total number of unique words is 1563
    36.8 of words are in the 2000 most common words
    50.0 of words are in the 5000 most common words
    57.6 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 45
    Total number of words is 4282
    Total number of unique words is 1676
    34.3 of words are in the 2000 most common words
    47.6 of words are in the 5000 most common words
    54.7 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 46
    Total number of words is 4265
    Total number of unique words is 1631
    34.2 of words are in the 2000 most common words
    47.3 of words are in the 5000 most common words
    54.2 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.
  • Fra Tommaso Campanella, Vol. 1 - 47
    Total number of words is 3787
    Total number of unique words is 1249
    36.1 of words are in the 2000 most common words
    47.8 of words are in the 5000 most common words
    54.4 of words are in the 8000 most common words
    Each bar represents the percentage of words per 1000 most common words.